Come usare Facebook Messenger per il marketing: trucchi e consigli

Facebook Messenger è, al giorno d’oggi, una delle applicazioni di messaggistica più diffuse sul pianeta: proprio per questo motivo vi si può ricorrere per fare marketing avendo la certezza di ottenere risultati positivi. Eppure non sono molte le imprese che fanno affidamento sulle cosiddette messaging app: a servirsene è poco più di un quarto delle aziende. Ancora numerose organizzazioni, dunque, si tengono alla larga da quello che è stato definito marketing conversazionale. Scegliere Facebook Messenger come punto di partenza per avvicinarsi a questo mondo è quasi scontato, visto che si parla di un canale che raccoglie più di un miliardo di utenti attivi.

Una delle soluzioni che possono essere adottate per l’impiego di Facebook Messenger riguarda il customer care. Se è vero che l’app di messaggistica è un canale molto utilizzato dagli utenti che vogliono entrare in contatto con i marchi, ecco che i team marketing dei vari brand possono approfittare di questa circostanza per la trasmissione di comunicazioni di servizio. Dopodiché la gestione manuale delle problematiche avanzate sarà affidata al team customer. I chatbot costituiscono una modalità avanzata di impiego di questo strumento, e garantiscono una rapida ed efficiente automatizzazione del servizio clienti. Negli Stati Uniti, spiccano gli esempi dei chatbot di 1-800-Flowers e di WholeFoods: il primo offre ai clienti l’opportunità di ordinare regali e fiori e di farli recapitare: il secondo aiuta gli utenti a individuare il negozio della catena di supermercati che si trova nelle vicinanze più immediate.

Le conversioni

Tutti i marchi hanno la necessità di catturare l’attenzione dei visitatori, ma soprattutto di fare in modo che essi possano essere convertiti in clienti potenziali. Che cosa c’entra Facebook Messenger in tutto questo? Un visual sulla pagina Facebook o un messaggio pubblicato sul sito dell’azienda potrebbe invitare i follower a iscriversi al canale di Facebook Messenger, per poter usufruire nei mesi successivi di benefici notevoli. Potrebbero essere inviati, per esempio, i cataloghi dei nuovi prodotti in pdf, che andrebbero ad affiancarsi ai vari contenuti informativi, come news e non solo. Si può prevedere, inoltre, la realizzazione di una landing page per le richieste di prove gratuite e di una landing page per le richieste di preventivi.

Coltivare i rapporti con gli utenti

Con Facebook Messenger è facile potenziare gli effetti del content marketing, che consiste nella varietà di risorse che un’impresa produce con l’intento di attirare gli utenti per trasformarli in potenziali clienti. Per raggiungere questo scopo, vengono messi a disposizione contenuti utili, destinati ad agevolare la promozione di offerte e prodotti. Ebbene, Facebook Messenger è il canale più adatto a cui si possa pensare per la diffusione di video e post pubblicati sui blog, ma anche di webinar – cioè seminari gestiti attraverso il web – e nuovi ebook. La modalità broadcast è solo una delle tante alternative a disposizione, in quanto il processo può essere automatizzato, magari con un invio automatico ogni volta che il feed RSS viene aggiornato o ogni volta che a essere aggiornato è il file sul quale i contenuti sono conservati. A seconda delle esigenze e degli scopi che ci si propone di raggiungere, è possibile impostare messaggi che coniughino le caratteristiche migliori delle mail e degli sms: la completezza da un lato e la sintesi dall’altro lato.

Come impostare i messaggi

Un editor drag & drop semplice da utilizzare permette di creare i messaggi, mentre per la scelta della struttura si hanno a disposizione vari moduli di contenuto, dai testi standard agli audio, passando per i video e le foto, senza dimenticare i testi arricchiti da un bottone e i file.

La gestione degli eventi

Con Facebook Messenger un brand ha l’occasione di informare la propria audience in maniera puntuale a proposito degli eventi più importanti e dei nuovi appuntamenti. Il lancio dell’evento è alla base di questa strategia, ma l’app di messaggistica va sfruttata anche per la pubblicazione e la promozione di interviste, oltre che per la comunicazione della disponibilità di biglietti a tariffa ridotta. Insomma, un vasto e variegato assortimento di informazioni, di cui possono far parte anche eventuali sondaggi lanciati per raccogliere le opinioni degli utenti e verificare il loro gradimento.

Le strategie degli e-commerce

Sono soprattutto i negozi online che si devono preoccupare di arricchire i profili di ogni contatto: un’attività di straordinaria importanza per la raccolta di dati che possono riguardare le caratteristiche, i gusti, gli interessi, i bisogni, le preferenze e le aspettative di tutti i contatti. Non è mai superfluo mettere in risalto l’importanza di conoscere i propri clienti e i propri prospect, perché solo così è possibile comunicare con successo, tramite messaggi costruiti su misura, per informazioni che siano personalizzate e quindi risultino il più possibile rilevanti. Il grado di complessità delle campagne di profilazione può essere più o meno elevato, e nel caso dei progetti più avanzati non è da escludere l’ipotesi di ricorrere ai già citati chatbot.

Tante opportunità

Insomma, che si tratti di generare lead di qualità, di raccogliere informazioni a proposito degli utenti, di condurre i potenziali clienti all’acquisto o di raggiungere diversi altri obiettivi, Facebook Messenger può essere sfruttato come una preziosa arma di marketing. Ma questo discorso può essere esteso a tutte le applicazioni di messaggistica, e un ottimo esempio da questo punto di vista proviene dal modo in cui H&M utilizza Kik: su questa app è stato implementato il Botshop, attraverso il quale il marchio consiglia gli outfit migliori in funzione delle preferenze dei vari utenti, raccomandando stili e fornendo consigli sempre molto apprezzati.

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